TRAMA
Al centro, con scene di crudo realismo, la guerra del Donbass nel 2014 e le torture russe sugli ucraini durante lo scontro diplomatico-militare tra Russia ed Ucraina, per il controllo della Crimea e di quella regione. Partito volontario per la guerra nel Donbass, il chirurgo di Kiev Serhiy finisce per errore nelle mani delle forze militari russe e viene fatto prigioniero. Tenuto in vita per le sue competenze mediche, l’uomo assiste impotente a scene di tortura e violenza inaudita, aiutando i suoi carcerieri a smaltire i cadaveri degli altri prigionieri torturati. Fra questi anche Andrii, nuovo compagno dell’ex moglie, molto amato anche da sua figlia, ragazzina innocente e ingenua. Tornato a Kiev, Serhiy sceglie di stare al fianco della figlia e di aiutarla ad accettare l’idea della morte di Andrii; non è un aspirante eroe – solo il tipo di persona che non vuole morire per il suo paese ma che vuole comunque aiutare. Essere nel mezzo però, non aiuta davvero, e una volta dietro le linee nemiche, viene catturato, per poi venire torturato e sfruttato per le sue abilità mediche. È quasi una letterale discesa all’inferno quella che Vasyanovych mostra, apparentemente ispirata alle vere prigioni “nascoste”, che spuntano dappertutto e a volte si impadroniscono anche di edifici museali abbandonati – proprio come il famigerato Isolation a Donetsk, prima ospitante di opere d’arte contemporanea e ora di prigionieri. Sergiy potrebbe cercare di lasciarsi tutto alle spalle, come spesso accade. Ma ha un figlio. È qui che le cose si fanno davvero interessanti: se devi spiegare il mondo a tuo figlio, come spieghi il suo lato peggiore? “Il film si rivolge a un pubblico pensante – dice il regista -, un pubblico che non ha paura di sollevare domande dure su traumi pesanti né di cercare risposte. Non è un film fatto per intrattenere…È una storia sulla realizzazione, da parte di bambini, che la vita umana è limitata. Ma è anche una storia sulle responsabilità degli adulti nei confronti dei propri cari, di sè stessi e del mondo intero in cui realizzano il loro potenziale.”.
Titolo originale: Vidblysk
Nazione: Ucraina
Genere: Drammatico
Regia: Valentyn Vasyanovych
Durata: 125′
Anno: 2021
Cast: Roman Lutskiy, Stanislav Aseyev, Oleksandr Danyliuk, Nika Myslytska, Andriy Rymaruk
Produzione: ForeFilms
Distribuzione: Wanted Cinema
Data di uscita: 17 marzo 2022