TRAMA: Non un racconto familiare corale, ma, una raccolta di momenti a due, fra due donne il cui rapporto con lo scorrere dei minuti si fa sempre più viscerale. Charlotte Gainsbourg riprende mamma Jane Birkin come se fosse un soggetto da studiare, da scoprire oltre l’immagine che il mondo ha di lei. Charlotte, figlia di Birkin e di Serge Gainsbourg, con lo sguardo ammirato di figlia, riesce a cogliere gli elementi più profondi di una donna dal passato intenso, felice e doloroso allo stesso tempo. Non lascia indietro nulla, esplora anche gli angoli più oscuri e privati, porta lacrime agli occhi di Jane Birkin. Tutta l’intima operazione sembrerebbe però essere rivolta ben poco alla carriera di una grande icona, con sparuti accenni ad essa, quanto più alla vita quotidiana di una donna e di una madre. Jane Birkin viene totalmente spogliata del suo ruolo pubblico, per poter vestire pienamente e senza nessun artificio i panni di se stessa. Non c’è più spazio per il sex symbol che è stata, ora è il tempo di essere nonna, di controllare la propria salute (si parla di una malattia), di guardarsi indietro verso quella che definisce “proprio un’altra vita”. Presentato lo scorso anno a Cannes, riflette sul rapporto madre-figlia vissuto ora con distacco, ora quasi fosse una lettera d’amore tenerissima. Si parla di dolore, quel dolore acuto provato dopo la morte della primogenita Kate Barry. L’ombra di questo tragico evento aleggia su buona parte del film, quasi fosse un punto di non ritorno, che condanna per sempre Jane a chiedersi se non avrebbe potuto fare di più, per lei stessa e per le figlie. Su questo nucleo, sanguinante e consolante, Charlotte si aggira sul set con la grazia e la leggerezza dei suoi anni ed indica il senso di un indissolubile legame femminile che, il tempo, non deturpa. Allontanarsi dalle madri, per diventare donne e poi tornare fatalmente indietro: una necessità del ciclo vitale che le due protagoniste rappresentano tra limiti e successi. Un rapporto di elegantissimo rispetto, naturale e rasserenante tanto che lo spettatore, minuto dopo minuto, riesce ad assorbire e comprendere fino in fondo quel linguaggio semplice e familiare fatto di intrinseche complicità.
Titolo originale: Jane pas Charlotte
Nazione: Francia, Gran Bretagna, Giappone
Genere: Documentario, Drammatico
Regia: Charlotte Gainsbourg
Durata: 89′
Anno: 2021
Cast: Jane Birkin, Charlotte Gainsbourg
Produzione: Nolita Cinema, Deadly Valentine
Distribuzione: Wanted Cinema
Data di uscita: 16 giugno 2022