TRAMA: Tulgaa che da diversi anni vive in città, ma quando il suo anziano padre si ammala, decide di far ritorno nel suo villaggio natale, sito tra le remote colline della Mongolia, per assisterlo. Quando il genitore muore, decide di restare comunque a vivere nella yurta paterna, determinato a portare a termine un compito che aveva promesso al padre di completare prima dell’arrivo dell’ultima piena di settembre. Un giorno, mentre lavora nei campi, Tulgaa si imbatte in un bambino di circa dieci anni di nome Tuntuulei che vive con i nonni, perché sua madre lavora nella città. Inizialmente, tra loro si instaura un rapporto di sfida, che pian piano si appianerà, lasciando spazio a un legame fatto di stima e condivisione. Tulgaa deciderà di prendere il bambino sotto la sua ala protettiva e capisce così che è in grado di dare a Tuntuulei tutto quell’affetto paterno di cui ha bisogno e che a lui stesso non era mai stato concesso da suo padre. Mentre l’ultima luna piena di settembre è sempre più vicina. Per un breve tratto del racconto, le tre generazioni trovano una saldatura accanto a danze tribali, cibi dimenticati e solennità della parola data, con Tulgaa che accompagna il delizioso bambino nel coltivare i suoi sogni e la passione sportiva di giovane lottatore. E, poiché non c’è segnale per i cellulari e l’unica soluzione, per avere un minimo di campo è catturare l’onda in piedi sulla sella del cavallo, issando al cielo una lunga pertica alla cui cima è annidato un vecchio cellulare di prima generazione, sarà Tulgaa, con una trovata geniale, a consentire, alla piccola comunità locale di parlare con i propri cari lontani. La vecchia generazione transita per quelle nuove di Tulgaa e Tuntuulei, ben sapendo che nessuno di questi ultimi due manterrà il patto ancestrale di resilenza con quella loro terra natale, dura, bella e aspra, perché il mostro dello sviluppo globale che avanza sta rapidamente divorando anche quegli sperduti campi mongoli, estraendo dal cuore della terra il meglio della loro gioventù.
Titolo originale: Harvest Moon – Эргэж ирэхгүй намар
Nazione: Mongolia
Sceneggiatura: Amarsaikhan Baljinnyam, Bayarsaikhan Batsukh
Genere: Drammatico
Regia: Amarsaikhan Baljinnyam
Durata: 91’
Anno: 2022
Data di uscita: 21 settembre 2023
Cast: Amarsaikhan Baljinnyam, Tenuun-Erdene Garamkhand, Damdin Sovd, Davaasamba Sharaw, Tserendarizav Dashnyam, Delgersaikhan Danaa, Adiya Rentsenkhorloo, Batbayar Dashnanzad, Evan Millard, Ariunbat Otgonbayar
Produzione: IFI Production
Distribuzione: Officine UBU