Lunedì 16.10: 16.30 – 18.45 – 21.00
Martedì 17.10: solo ore 21.00
Versione Originale restaurata 4K con sottotitoli in italiano
TRAMA: Presentato nella sezione Venice Classics della 79esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e fino ad oggi inedito in Italia, MES PETITES AMOUREUSES, il secondo lavoro di Jean Eustache arriva nelle sale italiane dal 18 settembre, nella versione restaurata in 4k a cura del laboratorio L’Immagine Ritrovata in associazione con la Cinematheque Suisse. Il film ci porta dentro le tematiche care ad Eustache, quelle dei sentimenti, dell’introspezione psicologica dei personaggi, dello smarrimento e della curiosità nei confronti della vita, attraverso un processo di formazione che si affida all’esplorazione marginale, all’osservazione dei comportamenti, alla crescita individuale basata sulle piccole esperienze. Daniel, il piccolo protagonista del film in cui Eustache ha riportato i suoi vissuti personali, abita con la nonna in un piccolo centro vicino a Bordeaux. Sarà strappato dalla vita in provincia per trasferirsi in città con la mamma, separata, e con il nuovo compagno di lei, sempre assente. Daniel, che dovrà rinunciare anche agli studi e impegnarsi in un lavoro manuale, è spaesato, confuso e ammaliato assieme. Le sue tempeste ormonali, già esplose in campagna, dovranno trovare i giusti equilibri, i corretti approcci, rispetto alle sollecitazioni di una realtà diversa. Eustache ci accompagna per mano, affidandoci agli occhi di Daniel, in questo mondo tutto da scoprire, con una intensità emotiva e una poetica minimalista straordinarie. Al contrario de la «Maman», opera di qualche anno prima, qui presta poco spazio a dialoghi e parole e porte aperte, esaltando le immagini – discrete ma proprio per questo coinvolgenti – e ai sentimenti. Il film è ambientato a Pessac, paese natale di Eustache, e i rapporti familiari che intesse Daniel sono molto simili a quelli avuti da Eustache durante l’infanzia, vale a dire un freddo distacco con la madre e una stretta relazione con la nonna, che d’altronde – la vera nonna di Eustache – è la protagonista assoluta di quella straordinaria testimonianza di memoria cinematografica che prende il titolo di Numéro Zéro (1971).
Titolo originale: Mes petites amoureuses – I miei primi piccoli amori
Regia: Jean Eustache
Data di uscita: 20 dicembre 1974
Nazione: Francia
Genere: Commedia, Drammatico
Durata: 123′
Anno: 1974
Cast: Martin Loeb, Ingrid Caven, Dionys Mascolo, Jacqueline Dufranne
Produzione: Pierre Cottrell per Elite Films
Distribuzione: I WONDER CLASSICS, in collaborazione con Unipol Biografilm Collection