— MARTEDÌ 16 APRILE —
18.00 – 21.00
Versione Originale sottotitolata in italiano
Bayerischer Filmpreis 1993, Miglior Regia
Golden Globe Nomination miglior canzone Stay (Faraway, so close!) interpretata dagli U2
«Voi, voi che noi amiamo, voi non ci vedete, non ci sentite.
Ci credete molto lontani, eppure siamo così vicini…» (Cassiel all’inizio del film)
Trama: Sequel de “Il cielo sopra Berlino” e girato tre anni dopo la caduta del muro di Berlino e ci riporta proprio in quel periodo. L’angelo Cassiel decide finalmente di fare il grande salto: si trasforma in un umano. Con il nome di Karl Engel ritrova l’amico Damiel, ora sposato con Marion, conosce l’angelo-demone Emit Flesti, e l’affarista Baker. Ad osservare la sua nuova vita c’è Raphaela. Scoperti i loschi affari di Baker, Cassiel cercherà di fermarlo con l’aiuto dei suoi amici. Si tratta di un film che attraverso il gioco e la dinamica del thriller mette in scene un’analisi concettuale e filosofica su qualcosa di molto più grande. Wenders, ancora una volta, rivolge allo spettatore un’opera totale e totalizzante in cui abbraccia arte, vita e morale. Così lontano, così vicino è un film di sentimento. Forse non è il più semplice del regista, ma è ugualmente amabile. È un racconto di grande intelligenza. Un film che riguarda la bontà e che mette in campo una riflessione ancora oggi forte e necessaria. Straordinaria anche la colonna sonora: oltre alle musiche originali di Laurent Petitgand, ci sono brani, fra gli altri, di Lou Reed, U2, Johnny Cash, Nick Cave, Laurie Anderson, solo per citarne alcuni. L’uscita fa parte di un ampio progetto editoriale di riscoperta del cinema di Wenders iniziato con il restauro di ‘Il cielo sopra Berlino’ e che proseguirà poi con il ritorno in sala di ‘Paris Texas’. Il film allarga lo sguardo da una Germania finalmente riunificata al passato della sua nazione e di quello di tutta l’Europa. Wenders dirige un film che, sotto le mentite spoglie di un thriller, diventa opera concettuale e filosofica che riflette sull’arte, la vita e la morale.
Come per Fino alla fine del mondo e per molta della sua cinematografia, non ultimo Perfect Days, Wenders accompagna le immagini di Così lontano, così vicino! con una selezione di brani memorabili:
“Faraway So Close!” – Nick Cave
“Stay (Faraway, So Close!)” [Soundtrack Mix] – U2
“Why Can’t I Be Good” – Lou Reed
“Chaos” – Herbert Gronemeyer
“Travellin’ On” – Simon Bonney
“The Wanderer” [Soundtrack Mix] – U2 e Johnny Cash
“Cassiel’s Song” – Nick Cave
“Slow Tango” – Jane Siberry
“Call Me” – The House of Love
“All God’s Children” – Simon Bonney
“Tightrope” – Laurie Anderson
“Speak My Language” – Laurie Anderson.
La colonna sonora è composta da Laurent Petitgand.
Titolo originale: In weiter Ferne, so nah!
Sceneggiatura: Wim Wenders, Richard Reitinger, Ulrich Zieger
Regia: Wim Wenders
Data di uscita: 9 settembre 1993
Nazione: Germania
Genere: Sentimentale, Thriller
Durata: 144′
Anno: 1993
Cast: Otto Sander, Bruno Ganz, Nastassja Kinski, Aline Krajewski, Monika Hansen, Peter Falk, Rüdiger Vogler, Heinz Ruhmann, Hanns Zischler, Willem Dafoe, Solveig Dommartin, Horst Buchholz, Lou Reed, Gunter Meissner, Ronald Nitschke, Camille Pontabry, Marijam Agischewa, Henri Alekan, Tom Farell, Mikhail Gorbaciov, Udo Samel, Matthias Zelic, Gerd Wameling
Produzione: Wim Wenders e Ulrich Felsberg per Tobis Filmkunst, Bioskop Film, Road Movies Filmproducktion.
Distribuzione: CG entertainment