Lunedì 29.04: 16.30 – 18.45 – 21.00
Martedì 30.04: 21.00
|| Versione Originale restaurata 4K con sottotitoli in italiano ||
Nel 50° anniversario dell’uscita in sala
Restauro realizzato da Cité Films e Fondazione Cineteca di Bologna,
con il sostegno di CNC – Centre national du cinéma et de l’image animée, presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata.
Film vietato ai minori di anni 14
TRAMA: Presentato per la prima volta in Italia nella sua versione integrale che reintegra otto sequenze e frammenti per un totale di cinque minuti, Il film ritrae quattro amici benestanti amanti del convivio (chiamati semplicemente con i nomi dei loro interpreti) che si riuniscono nella villa di Noiret. Nelle loro intenzioni c’è il tentativo di un “suicidio gastronomico”: i quattro infatti decidono di cucinare prelibatissime pietanze e mangiare senza mai smettere, fino a morire di indigestione. Durante l’infinito banchetto, ospitano tre prostitute ed una maestra elementare che quasi casualmente si unisce a questa disperata missione. Tra dissolutezza e psicosi, aforismi e gag scatologiche, sesso e umiliazioni, quella di Ferreri e del suo cast a ruota libera è una favola scabrosa ed invernale, una “all you can eat quarantena” esasperata che guarda direttamente nell’abisso, in una apocalisse personale, fisiologica e sociale di tutti e senza tempo. Con il suo senso del macabro e una malinconia sporca quanto rasserenante, La Grande Abbuffata, commedia nera viscerale e sviscerante, è uno dei più grandi trionfi della mortificazione mai realizzati, capace di mettere in scena tutta l’insensatezza della condizione umana, tra decadenza e abbondanza. Semplice ma stratificato, crepuscolare e insieme goliardico, il compendio di genio e spudoratezza di Ferreri oggi brilla più che mai, tra esuberanze indigeste e indecenza sardonica, punto d’incontro irripetibile tra comicità alta e bassa (quando non orgogliosamente bassissima) eppur sempre ferace e puntuale. Alla sua prima al 26º Festival di Cannes il film scatenò reazioni violente da parte del pubblico, con fischi e sputi verso il cast e il regista, che rispose alle provocazioni mandando baci alla folla inferocita. Nonostante lo scandalo, vinse il premio Fipresci della critica internazionale.
Titolo originale: La grande bouffe
Sceneggiatura: Marco Ferreri, Rafael Azcona, Francis Blanche
Regia: Marco Ferreri
Data di uscita: 24 settembre 1973
Nazione: Italia, Francia
Genere: Drammatico, Grottesco
Durata: 131′
Anno: 1973
Cast: Marcello Mastroianni, Michel Piccoli, Ugo Tognazzi, Philippe Noiret, Andréa Ferréol, Solange Blondeau, Monique Chaumette, Florence Giorgetti, Michele Alexandre, Henri Piccoli, Cordelia Piccoli, Rita Scherrer, Alexandre Michele, James Campbell, Patricia Milochevich, Bernard Menez, Louis Navarre
Produzione: Mara Films S.a.r.l. (Parigi), Capitolina Produzioni Cinematografiche S.r.l. (Roma)
Distribuzione: Cat People