Gran Prix Festival Cannes 2015
Un film di László Nemes con Géza Röhrig, Levente Molnar, Urs Rechn, Todd Charmont.
Saul Ausländer (Géza Röhrig) fa parte dei Sonderkommando di Auschwitz, i gruppi di ebrei costretti dai nazisti ad assisterli nello sterminio degli altri prigionieri. Mentre lavora in uno dei forni crematori, Saul scopre il cadavere di un ragazzo in cui crede di riconoscere suo figlio. Tenterà allora l’impossibile: salvare le spoglie e trovare un rabbino per seppellirlo. Ma per farlo dovrà voltare le spalle ai propri compagni e ai loro piani di ribellione e di fuga.
Saul, l’uomo afflitto, http://tadalafilgenericmax.com/ annichilito, annientato dall’orrore e dalla sofferenza rappresenta l’amore di tutti i padri per tutti i figli, l’aspetto di umanità più puro e quasi folle, la ricerca di un senso per vivere e morire, e lo trova nel tentativo disperato di dare degna sepoltura al corpo di un bambino – che potrebbe essere o meno suo figlio – secondo le proprie tradizioni religiose. (fonte: taxidriver.it)