LA SINDROME DEGLI AMORI PASSATI di Raphaël Balboni, Ann Sirot

TRAMA: Presentato al Festival di Cannes 2023 nella Semaine de la Critique, il film parla di Rémy e Sandra. La loro vita insieme scorre tranquilla. Dopo molte difficoltà nel concepire, rimangono sconvolti nello scoprire di essere affetti da un’inaspettata e bizzarra condizione: soffrono della “sindrome degli amori passati”, come rivela loro un terapeuta. Per superare i loro limiti, hanno una sola soluzione: devono andare a letto ancora una volta con ognuno dei precedenti loro amanti. Le iniziali titubanze di Sandra e Remy si dissolvono ben presto e lasciano spazio a una “caccia all’ex” che si sviluppa come una narrazione di appuntamenti erotici spesso surreali e bizzarri. Ribaltando stereotipi obsoleti, è lei ad avere un lunghissimo parterre di partner, contro le appena tre ex di lui (compresa la… sorellastra), e il film di Sirot e Balboni si fa dunque una radiografia dai risvolti tragicomici della sessualità odierna: priva di bigottismo, trasgressiva, promiscua, raccontata con tanta ironia e un pizzico di cinismo. Naturalmente, la situazione si complica rapidamente quando Rémy e Sandra si rendono conto di non essere del tutto uguali per quanto riguarda la loro tabella di caccia sessuale e sentimentale – una tabella che, peraltro, prende la forma di un fregio luminoso sullo schermo, adornato di polaroid e commenti che punteggiano la narrazione. E questo susseguirsi di avventure extraconiugali consensuali non avrà lo stesso effetto sull’uno e sull’altra, tra stanchezza ed emancipazione. La crisi della famiglia tradizionale occidentale è un argomento oramai ampiamente dibattuto nella cinematografia europea, in particolare in quella francese che della libertà sessuale ha sempre fatto una sorta di vessillo nazionale. Questa seconda pellicola dei registi, la riflessione si allarga ad esplorare le nuove forme di relazione che le coppie contemporanee iniziano ad praticare nel momento in cui si allentano le maglie del conformismo. Spinti da una ragione “terapeutica” vivranno una inattesa esperienza che sfida i tabù della società ma anche la loro stessa stabilità di coppia.