TRAMA: Al cuore non si comanda. E l’amore è un gioco pericoloso. Così, durante un’estate al mare, Pedro, apertamente gay, e Maxi, etero e single, iniziano un’amicizia affettuosa che stupisce tutti i loro amici. Pedro e Maxi giocano a fare i fidanzati e gli altri ci cascano. Anche la ex ragazza di Maxi che piomba ‘sul luogo del delitto’. Ma, lentamente, i due burloni cascano nella stessa rete che hanno lanciato. La pulsione sessuale diventa desiderio irresistibile e i due uomini finiscono a letto insieme. È solo una una stella cadente o sarà il grande amore? La leggerezza, in particolare quando si racconta una storia d’amore omosessuale, ha sempre la valenza di una piccola gaia rivoluzione nel destrutturare la retorica di un melodrammatico immaginario collettivo, nel rifiutare la riduzione a mera casistica di cronaca o nel sorvolare sugli indistricabili conflitti familiari: Pedro e Maxi, i due luminosi e gioiosi protagonisti del film, sono due ragazzi che giocano in libertà e spontaneità con l’amore, con la sessualità, con le proprie identità. Non ci sono apparentemente traumi, paure o reticenze, ma la spudoratezza e la vitalità di una giovinezza alle soglie di una maturità (entrambi hanno intorno ai trent’anni) rimandata per poter ballare almeno un’altra stagione. “Ho voluto raccontare una storia spudoratamente felice. Succede di rado, ma succede che due persone, etero o gay non importa, si conoscano e si riconoscano immediatamente. Nasce un’intesa che porta senza esitazioni all’amicizia. Ci si capisce al volo, si diventa indispensabili l’uno all’altra. Diventa un’amicizia che racchiude un segreto inspiegabile. Quell’amicizia a volte si trasforma in amore e può durare tutta la vita. È quanto succede tra Pedro e Maxi: hanno lo stesso senso dell’umorismo, la stessa percezione delle cose. E questo permette loro di superare le barriere erette per dividere gli etero dai gay”. (note di regia). Il vero protagonista è il corpo, i suoi tremori, la tensione erotica che lascia spazio alle parole, fiumi di parole che evocano e portano lo spettatore sul confine sottilissimo tra la scoperta del desiderio e la paura di rimanerci invischiati. È un racconto semplice, leggero, malinconico, che ha il sapore di sonnacchiose giornate estive, di vecchie case al mare senza Wi-Fi e di dvd da restituire nell’unica videoteca del paese: per Borg è anche l’espediente giusto per omaggiare il cinema a cui è più legato.
Titolo originale: Los amantes astronautas
Distribuzione: Circuito Cinema Distribuzione
Nazione: Argentina, Spagna
Durata: 116’
Regia e Sceneggiatura : Marco Berger
Genere: Drammatico, Sentimentale
Anno: 2023
Data di uscita: 20 giugno 2024
Cast:Ailín Salas, Lautaro Bettoni, Javier Orán, Iván Masliah, Mora Arenillas, Agustín Frías, Camila del Campo, Melina Furgiuelaa
Produzione: Mr Miyagi Films, Sombracine