TRAMA: Spagna del 1977, Manuel, un ragazzo che lavora come contabile, condannato a vent’anni di carcere, per aver intascato una cifra pari a 1200 euro, insieme al suo compagno di cella Pino riesce a mettersi a capo di un movimento comune a tutte le prigioni, che combatte, per la libertà. Quest’unione avrà un forte impatto non solo sul diritto penitenziario, ma sull’intera società. Ne fanno parte persone incarcerate a causa del loro orientamento sessuale, del loro credo politico, del loro status economico o professionale. Scontano tutti pene esagerate e vivono in condizioni al limite dell’umanità e privati di ogni diritto in quella che è definita come un “prigione modello” sovraffollata. All’esterno le strade e le piazze sono piene di gente che celebra la democrazia dopo un quarantennio di dittatura, non sapendo che il sistema legale è completamente corrotto. Il film nasce da un’illuminazione, almeno secondo Rodríguez: «“È stato un momento affascinante della storia della Spagna. In carcere tutti si sono uniti per chiedere qualcosa. Un grido di libertà che echeggiava fuori e che si è riproposto anche all’interno della prigione. Nel 2006 io e Rafael abbiamo scoperto la storia del COPEL (Coordinatora de Presos En Lucha). Da allora abbiamo fatto ricerche sui fatti e i personaggi, per essere pronti ad affrontare questa storia colossale. Fatti che aiutano a descrivere il profondo cambiamento che avvenne nella nostra società in un periodo di tempo molto breve. Un tempo in cui tutto sembrava possibile. Una lotta per l’uguaglianza, la giustizia e la libertà». Trama sobria e semplice che si traduce in scene dinamiche, prive di orpelli artificiosi e dotato di forza e egual bellezza con immagini realistiche. Immagini che, sulla dichiarata scia dei grandi classici del prison-movie, raccontano di uomini intrappolati disposti a tutto pur di riconquistare la propria dignità e libertà. Concept suggestivo, evocativo di pagine memorabili di grande cinema, sotto la guida di un bravo e capace regista. Una delle tante ragioni del perché vedere Prigione 77, tra le più piacevoli e incisive sorprese della stagione.
Titolo originale: Modelo 77
Nazione: Spagna
Data di uscita: 08 giugno 2023
Sceneggiatura: Rafael Cobos, Alberto Rodríguez
Genere: Drammatico
Regia: Alberto Rodríguez
Durata: 125′
Anno: 2022
Cast: Miguel Herrán, Javier Gutiérrez, Jesús Carroza, Catalina Sopelana, Fernando Tejero, Xavi Sáez, Víctor Castilla, Alfonso Lara, Iñigo de la Iglesia, Iñigo Aranburu, Javier Lago, Javier Beltrán, Aimar Vega, Julián Valcárcel
Produzione: Atípica Films, Movistar+
Distribuzione: Movies Inspired