TRAMA: Estate del 1997, Svizzera. La sarta di mezza età Claudine ogni martedì affida il figlio disabile Baptiste a un’anziana insegnante di pianoforte e prende un treno per raggiungere un albergo alla diga Grande Dixence nel cantone di Valais. Nell’hotel, con la complicità del concierge cameriere Nathan, Claudine individua uomini che stanno per ripartire, li avvicina e si prostituisce. Quando incontra l’ingegnere idroelettrico e fotografo tedesco Michael, però, la donna si innamorerà. Intenso melodramma contemporaneo e, al contempo, suggestivo e spiazzante ritratto femminile. Film asciutto, sentito, pudico e senza un’inquadratura di troppo. Racconta la quotidianità “altra” di Claudine e il suo amore sconfinato per il figlio. L’opera prima del regista svizzero Rappaz è anche un magnifico elogio della diversità: il contrasto tra le lacrime o la freddezza di molte persone presunte “normali” e il sorriso e la gentilezza di tanti ragazzi disabili. La trama non ha paura di riportare la ricerca di libertà di una donna in un’età e in un ruolo a cui la società ed anche il cinema hanno riservato solo rappresentazioni stereotipate e limitanti. “Lasciami” è storia d’amore, è rinascita o accettazione di sé ed è soprattutto una lenta, ma, consapevole riflessione sull’essere donna e sulle immaginarie o concrete possibilità di poter scegliere un futuro personale e non prestabilito. Un film che è un faro nella notte di pellicole tutte uguali e ripetitive. Minimalista nella messa in scena, il film è vivo e riesce a porre l’accento su di un difficile processo di emancipazione. Complessità visibile sul volto della splendida protagonista che sa ben rendere l’ambivalenza, le contraddizioni logoranti con il movimento del corpo e le accurate espressioni ermetiche nel nulla far trapelare. Presentato come film di apertura della sezione parallela ACID al Festival di Cannes 2023, il film, si inserisce a pieno titolo, nella tendenza del cinema europeo di raccontare periferie di umanità femminile che più spesso non incendiano il box office, ma che aprono il sipario su pagine della realtà sempre fuori dai riflettori.
Titolo originale: Laissez-moi
Nazione: Francia, Svizzera, Belgio
Regia: Maxime Rappaz
Durata: 93’
Sceneggiatura: Maxime Rappaz, Florence Seyvos
Genere: Drammatico
Distribuzione: Wanted Cinema
Anno: 2024
Data di uscita: 12 dicembre 2024
Cast: Jeanne Balibar, Thomas Sarbacher, Pierre-Antoine Dubey, Véronique Mermoud, Alexia Hébrard, Marie Probst, Yvette Théraulaz, Adrien Savigny, Gianfranco Poddighe, Alex Freeman, Philippe Schuler, Martin Reinartz, Etienne Fague, Marco Calamandrei
Produzione: Golden Egg Productions